Sono numerose le iniziative che abbiamo attuato per favorire l’eguaglianza di genere e che, a giugno 2023, ci hanno permesso di ottenere la Certificazione della Parità di Genere  in linea con la UNI PDR 125:2022.

Per la nostra Bcc si tratta di un importante riconoscimento che ha confermato il valore del cammino verso l’inclusione che abbiamo intrapreso, già da tempo, attraverso:

• policy interne che garantiscono l’inclusione e l’equità di trattamento durante tutto il rapporto di lavoro di ciascun e ciascuna dipendente;
• misure volte a favorire il bilanciamento vita-lavoro (ore di permesso per accompagnare un/a parente a una visita medica; flessibilità oraria in ingresso e in pausa pranzo, smart working); 
• istituzione di un Comitato Guida e di un Gruppo di Coordinamento e di lavoro per la parità di genere; 
• introduzione di sistemi di monitoraggio e di analisi per indagare ed eliminare eventuali gap di genere e retributivi;

Riconosciamo 20 ore di permesso a favore di colleghi e colleghe con disabilità o caregiver. 
Inoltre, il nostro Contratto Nazionale di Lavoro stabilisce l’erogazione di un contributo annuale da corrispondere al personale dipendente che abbia un familiare con disabilità fiscalmente a carico (contributo che viene riconosciuto per ciascun familiare a carico). 
 

Riteniamo che il primo passo da fare nel viaggio verso l’inclusione sia quello di diffondere una cultura aperta, libera da stereotipi, rispettosa di tutte le diversità.

Per questo motivo ci impegniamo a:

• utilizzare e promuovre l'uso di un linguaggio inclusivo anche nella comunicazione interna
•  realizzare iniziative di formazione e di sensibilizzazione anche all'interno dell'organizzazione con l’obiettivo di superare eventuali pregiudizi e incentivare l’empowerment femminile; 
• erogare incontri e webinar volti a sensibilizzare l’intera popolazione aziendale sul tema della genitorialità e il concetto di cura in generale
• coinvolgere colleghi e colleghe attraverso spazi di dibattito inclusivi, canali di ascolto dedicato, per segnalare illeciti e informazioni riservate, e dando la possibilità a tutte le persone di mettersi in gioco candidandosi attraverso il "job posting" (candidatura volontaria) per posizioni interne.

Abbiamo in essere una serie di iniziative volte a valorizzare la genitorialità e le competenze a essa associate:

• progetto di Self coaching per i genitori utile anche a migliorare la sinergia tra vita e lavoro, valorizzando la diversità delle persone e il concetto di cura;
• un pacchetto di 20 ore di permesso retribuito ai genitori con figli di età inferiore ai 15 anni;
• la messa a disposizione di 5 giorni di permessi retribuiti, da Contratto Nazionale di Lavoro, per seguire i propri figli con bisogni educativi speciali;
• introduzione di interventi formativi ad hoc e un’attenzione alla stabilità professionale per facilitare il rientro al lavoro dopo una lunga assenza.

Per fare del tema della gestione della diversità e dell'inclusione un obiettivo strategico abbiamo adottato specifiche politiche e ci siamo sottoposti a un percorso di certificazione da parte di un ente esterno accreditato.

Inoltre, aderiamo a diverse Carte sul tema per rafforzare il quadro valoriale e confermare il nostro impegno ad agire concretamente per favorire l'inclusione ed evidenziare come la diversità sia fattore di ricchezza e motore di crescita per la Banca:

• Certificazione Sistema di Gestione per la Parità di Genere - UNI PDR 125:2022
• Politica di Gruppo Diversità e Inclusione
• Carta degli Impegni in materia di Diritti Umani
• Politiche di Remunerazione e Incentivazione
• Carta "Donne in Banca" ABI (Associazione Bancaria Italiana)