La storia

  • 1895
    1895
    Nascono la Cassa Rurale e Prestiti di Baricella e la Cassa Rurale dei Prestiti di Gualtieri
  • 1896
    1896
    Viene fondata la Cassa Rurale dei Prestiti di Guastalla
  • 1900
    1900
    Nasce la Cassa Rurale e Prestiti di Molinella e Marmorta
  • 1901
    1901
    Nascono altre due Casse Rurali
  • 1905
    1905
    Vengono costituite altre due Casse Rurali
  • 1906
    1906
    Nasce la Cassa Rurale di Depositi e Prestiti di Argelato
  • 1907
    1907
    Viene costituita la Cassa Rurale Artigiana di San Martino in Argine
  • 1914
    1914
    Nasce la Cassa Rurale di Trasasso
  • 1950
    1950
    Viene fondata la Cassa Rurale ed Artigiana di Borgo Panigale
  • 1959
    1959
    Nasce la Cassa Rurale ed Artigiana di Sala Bolognese
  • 1962
    1962
    Nascono la Cassa Rurale ed Artigiana di San Sisto e di San Marino di Bentivoglio
  • 1973
    1973
    La prima fusione
  • 1975
    1975
    La Cassa Rurale Depositi e Prestiti di Calvenzano e Malfolle cambia nome
  • 1978
    1978
    Fusione della Cassa Rurale e Artigiana di Molinella
  • 1982
    1982
    Nasce la Cassa Rurale e Artigiana di Cavola di Toano
  • 1993
    1993
    Fusione della Cassa Rurale e Artigiana di Monzuno
  • 1994
    1994
    Cambio di nome per la Cassa Rurale ed Artigiana di Vergato
  • 1995
    1995
    Nuove fusioni
  • 1996
    1996
    Prima incorporazione
  • 1997
    1997
    Da una fusione nasce Credibo - Credito Cooperativo Bolognese
  • 1999
    1999
    Nasce Emil Banca Credito Cooperativo
  • 1999
    1999
    Una nuova fusione
  • 2000
    2000
    Fusione di Emil Banca Credito Cooperativo
  • 2001
    2001
    Fusione di Credibo e Cassa Rurale di Depositi e Prestiti di Minerbio
  • 2002
    2002
    Una nuova incorporazione
  • 2005
    2005
    Si costituisce il Comitato Promotore della Banca di Parma
  • 2008
    2008
    Altra fusione per Emil Banca
  • 2013
    2013
    Nasce Banco Cooperativo Emiliano – Credito Cooperativo
  • 2015
    2015
    Banca di Parma Credito Cooperativo
  • 2017
    2017
    Emil Banca diventa una delle BCC più importanti del Paese
  • 2019
    2019
    Emil Banca aderisce al GBCI
  • 2021
    2021
    Acquisizione di 9 filiali in provincia di Piacenza
2021
Acquisizione di 9 filiali in provincia di Piacenza
Il territorio di competenza della nostra Banca si estende sino a Piacenza con l'acquisizione di 9 filiali da Bcc Centropadana (2 in città e 7 in diversi comuni della provincia) 
2019
Emil Banca aderisce al GBCI
Adesione al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, costituito nel 2018
2017
Emil Banca diventa una delle BCC più importanti del Paese

Anno cruciale per la Banca che in meno di dodici mesi porta a termine tre importanti fusioni.

  • 1 aprile 2017 - Fusione tra Emil Banca e BCC Banco Cooperativo Emiliano. Si mantiene il nome di Emil Banca e si estende il territorio di competenza a cinque province in Emilia (Bologna, Ferrara, Modena, Parma, Reggio Emilia) e una in Lombardia (Mantova).
  • 1 dicembre 2017 - Fusione per incorporazione di Banca di Parma e BCC di Vergato in Emil Banca, la Sede legale, Direzione Generale e Sede Amministrativa restano a Bologna.
2015
Banca di Parma Credito Cooperativo

Autorizzazione all’esercizio dell’attività bancaria di Banca di Parma Credito Cooperativo.

2013
Nasce Banco Cooperativo Emiliano – Credito Cooperativo

Dalla fusione tra Banca di Cavola e Sassuolo e Banca Reggiana nasce Banco Cooperativo Emiliano – Credito Cooperativo.

2008
Altra fusione per Emil Banca

Fusione tra Emil Banca e Credibo Credito Cooperativo Bolognese.

2005
Si costituisce il Comitato Promotore della Banca di Parma

Si costituisce ufficialmente il Comitato Promotore della Banca di Parma con l’obiettivo di creare la prima banca di credito cooperativo della città.

2002
Una nuova incorporazione

Incorporazione della Banca di Credito Cooperativo Banca di Modena in Emil Banca. La Sede Amministrativa e la Direzione Generale vengono trasferite da Argelato a Bologna, in via Mazzini.Incorporazione della Banca di Credito Cooperativo Banca di Modena in Emil Banca. La Sede Amministrativa e la Direzione Generale vengono trasferite da Argelato a Bologna, in via Mazzini.

2001
Fusione di Credibo e Cassa Rurale di Depositi e Prestiti di Minerbio

Credibo Credito Cooperativo Bolognese e la Cassa Rurale di Depositi e Prestiti di Minerbio con Triaro si fondono. Viene mantenuta la ragione sociale di Credibo.

2000
Fusione di Emil Banca Credito Cooperativo

Emil Banca Credito Cooperativo e Banca di Credito Cooperativo dell'Appennino Bolognese si fondono.

1999
Una nuova fusione

Dalla concentrazione tra la Banca di Credito Cooperativo di Guastalla e la Banca Bentivoglio di Gualtieri nasce Banca Reggiana.

1999
Nasce Emil Banca Credito Cooperativo

Cassa Rurale di Argelato, Bologna e Sala Bolognese cambia nome e diventa Emil Banca Credito Cooperativo.

1997
Da una fusione nasce Credibo - Credito Cooperativo Bolognese

La Cassa Rurale e Artigiana di Molinella e della Pianura Bolognese e la Cassa Rurale e Artigiana di San Sisto si fondono e nasce Credibo - Credito Cooperativo Bolognese.

1996
Prima incorporazione

La Cassa Rurale e Artigiana di Sala Bolognese viene incorporata dalla Cassa Rurale di Argelato e Bologna. Entrambe danno vita alla Cassa Rurale di Argelato, Bologna e Sala Bolognese.

1995
Nuove fusioni

Fusione tra la Cassa Rurale e Artigiana di Argelato e Bentivoglio e la Cassa Rurale e Artigiana di Borgo Panigale, da cui nasce la Cassa Rurale di Argelato e Bologna.

1994
Cambio di nome per la Cassa Rurale ed Artigiana di Vergato

La Cassa Rurale ed Artigiana di Vergato varia la denominazione in BCC di Vergato.

1993
Fusione della Cassa Rurale e Artigiana di Monzuno

Nasce la Banca di Credito Cooperativo dell'Appennino Bolognese dalla fusione tra la Cassa Rurale e Artigiana di Monzuno e la Cassa Rurale e Artigiana di Loiano (ex Barbarolo).

1982
Nasce la Cassa Rurale e Artigiana di Cavola di Toano

Viene costituita la Cassa Rurale e Artigiana di Cavola di Toano.

1978
Fusione della Cassa Rurale e Artigiana di Molinella

Nasce la Cassa Rurale e Artigiana di Molinella e della Pianura Bolognese, dalla fusione tra Cassa Rurale e Artigiana di Molinella e la Cassa Rurale e Artigiana di Baricella.

1975
La Cassa Rurale Depositi e Prestiti di Calvenzano e Malfolle cambia nome

La Cassa Rurale Depositi e Prestiti di Calvenzano e Malfolle assume la denominazione di Cassa Rurale ed Artigiana di Vergato.

1973
La prima fusione

La Cassa Rurale di depositi e prestiti di Argelato e la Cassa Rurale e Artigiana di San Marino di Bentivoglio si fondono nella Cassa Rurale ed Artigiana di Argelato e Bentivoglio. Dalla fusione tra la Cassa Rurale e Prestiti di Molinella e Marmorta e la Cassa Rurale Artigiana di San Martino in Argine nasce la Cassa Rurale e Artigiana di Molinella.

1962
Nascono la Cassa Rurale ed Artigiana di San Sisto e di San Marino di Bentivoglio

Sorge la Cassa Rurale ed Artigiana di San Sisto dalla trasformazione della "Società del Centesimo", nata nel 1951 per finalità benefiche.
Viene fondata la Cassa Rurale e Artigiana di San Marino di Bentivoglio.

1959
Nasce la Cassa Rurale ed Artigiana di Sala Bolognese

Si costituisce la Cassa Rurale ed Artigiana di Sala Bolognese, popoloso centro della pianura a nord di Bologna.

1950
Viene fondata la Cassa Rurale ed Artigiana di Borgo Panigale

A Borgo Panigale, centro abitato della periferia bolognese, viene fondata la Cassa Rurale ed Artigiana di Borgo Panigale.

1914
Nasce la Cassa Rurale di Trasasso

È costituita presso la canonica parrocchiale la Cassa Rurale di Trasasso. I Soci devono essere iscritti nei registri parrocchiali di Trasasso o delle vicine comunità. Nel 1944, avendo i Soci deciso lo scioglimento, la Cassa confluisce in quella di Monzuno.

1907
Viene costituita la Cassa Rurale Artigiana di San Martino in Argine

Viene fondata la Cassa Rurale Artigiana di San Martino in Argine, nata da un'iniziativa dell'Arciprete Don Didimo Tomesani e da 16 fondatori che versano un capitale pari a 32 lire.

1906
Nasce la Cassa Rurale di Depositi e Prestiti di Argelato

Sorge la Cassa Rurale di Depositi e Prestiti di Argelato. La quota sociale da versare al momento della sottoscrizione ammonta a una lira; al momento della costituzione della società il capitale ammonta a 17 lire, tante quanti erano i Soci fondatori.

1905
Vengono costituite altre due Casse Rurali

Nasce la Cassa Rurale di Depositi e Prestiti di Minerbio con Triaro, società cooperativa in nome collettivo costituita da 33 Soci che versano 33 lire di capitale sociale.

Presso la Parrocchia di Calvenzano si costituisce la Cassa Rurale Depositi e Prestiti di Calvenzano e Malfolle.

1901
Nascono altre due Casse Rurali

Nasce la Cassa Rurale di Prestiti di San Giovanni Evangelista di Monzuno - Società cooperativa in nome collettivo; trova sistemazione nei locali della parrocchia fino all'acquisto di un nuovo stabile nel 1904. Nei locali della canonica abbaziale, viene costituita la Cassa Rurale di Depositi e Prestiti di Barbarolo, trasferita nel 1958 nel capoluogo, attiva uno sportello permanente per la clientela.

1900
Nasce la Cassa Rurale e Prestiti di Molinella e Marmorta

Viene fondata la Cassa Rurale e Prestiti di Molinella e Marmorta, con 15 lire di capitale patrimoniale e la responsabilità illimitata dei Soci fondatori.

1896
Viene fondata la Cassa Rurale dei Prestiti di Guastalla

Si costituisce la Cassa Rurale dei Prestiti di Guastalla.

1895
Nascono la Cassa Rurale e Prestiti di Baricella e la Cassa Rurale dei Prestiti di Gualtieri
Viene costituita la Cassa Rurale e Prestiti di Baricella - Società cooperativa in nome collettivo e la Cassa Rurale dei Prestiti di Gualtieri.