Il 3 gennaio 2018 ha preso il via l’applicazione in Italia della Direttiva 2014/65/UE ed è entrato in vigore il Regolamento (UE) 600/2014 che costituiscono, unitamente alle relative norme di secondo livello, il nuovo complesso normativo noto come MiFID II.

La Direttiva 2014/65/UE è stata recepita nell’ordinamento giuridico nazionale ad opera del D. Lgs. 129/2017, contenente modifiche al Testo Unico della Finanza (TUF); a sua volta la Consob ha completato il procedimento di revisione dei propri regolamenti concernenti la disciplina degli intermediari e dei mercati in data 15 febbraio 2018.

In merito alle novità introdotte dalla MiFID II, si evidenzia che le stesse introducano misure destinate a rafforzare sia la trasparenza e la stabilità dei mercati finanziari sia la protezione degli investitori nel contesto della prestazione di servizi di investimento.

Per quanto riguarda la trasparenza dei mercati finanziari, MiFID II rafforza i requisiti in termini di tempestività e profondità delle informazioni pre e post negoziazione da fornire da parte degli intermediari.

Con riferimento alla tutela degli investitori, la nuova disciplina declina più estesi requisiti organizzativi e più stringenti regole di condotta volti ad assicurare che gli intermediari, nella realizzazione degli strumenti finanziari ovvero nella prestazione dei servizi di investimento, agiscano negli interessi degli investitori in tutte le fasi del ciclo di vita dello strumento e del servizio prestato (ideazione, realizzazione, distribuzione e post vendita).
L’adeguamento al complesso delle norme appena descritto ha comportato significativi interventi sulla normativa interna aziendale con l’introduzione nell’ambito della “Finanza” di nuove Policy, di estese rivisitazioni su Policy già in essere, nonché l’adozione di un nuovo set contrattuale per la regolamentazione dei “Servizi di Investimento” offerti dalla Banca.

Documenti informativi sui principali adempimenti MiFID II e MiFIR

MiFID II: produzione report Top 5 Broker / Venue

La Direttiva 2014/65/EU (Mifid II) e i relativi Regolamenti Delegati richiedono alle Banche di riepilogare e pubblicare annualmente, con riferimento agli ordini trasmessi o eseguiti nell’anno precedente, informazioni in merito alle prime 5 sedi di esecuzione (top 5 venue) per volumi trattati ed alle prime 5 controparti (top 5 broker) per volumi trattati. Tali informazioni sono elaborate in base alla tipologia di cliente (informativa distinta per clienti retail e professionali) e strumento finanziario (il Regolamento Delegato 2017/576 identifica la classificazione degli strumenti finanziari in funzione della quale raggruppare le diverse operazioni).

Il personale delle nostre filiali è a disposizione della clientela per eventuali dubbi o richieste di chiarimento in merito alla normativa MiFID e agli argomenti collegati.

Report qualità dell'esecuzione delle transazioni finanziarie 

I documenti contenuti nella presente sezione sono redatti ai sensi dell’articolo 27 (3) della Direttiva 2014/65/UE e del Regolamento Delegato (UE) 2017/575 e pubblicati in conformità a quanto previsto al paragrafo 1.5 “Attività di monitoraggio e verifica sulla qualità e corretta applicazione della strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini” della Execution Policy, tempo per tempo vigente.

I report, prodotti per singolo strumento finanziario e per ciascun giorno di negoziazione, sono pubblicati trimestralmente con riferimento ai dati relativi al trimestre precedente.

Trasparenza pre e post negoziazione Prestiti Obbligazionari

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