Connessioni con l'Agenda ONU 2030

Il raccordo tra il nostro approccio, gli obiettivi ONU e la Strategia Regionale per lo sviluppo sostenibile

Gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell'Agenda ONU 2030Le previsioni del nostro Piano di sostenibilità sono state elaborate nella prospettiva primaria di contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e a quelli interconnessi del Patto per il Lavoro e il Clima dell’Emilia-Romagna (sottoscritto a fine 2020 tra Regione, parti sociali, organizzazioni datoriali, mondo agricolo, organizzazioni sindacali, Terzo Settore, comuni, province, università e alcune associazioni ambientaliste).
Il Patto è stato la base per la definizione, nel corso del 2021, della Strategia Regionale Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile in cui gli Obiettivi dell’Agenda 2030 sono puntualmente declinati sul territorio regionale.

Nel nostro documento abbiamo previsto l’interconnessione tra gli impegni e gli obiettivi del nostro Piano di sostenibilità e quelli dell’Agenda 2030 (12 sui 17 complessivi), anche nella loro declinazione regionale. 

1. Sconfiggere la povertà
obiettivo 1 Agenda 2030
  • Consolidarsi come riferimento finanziario e collaborativo per gli enti non profit e del Terzo Settore del territorio, garantendo loro supporto in diverse modalità.
  • Confermare il nostro impegno nelle attività di microcredito e credito di inclusione, in particolare attraverso la collaborazione con PerMicro.
2. Sconfiggere la fame
  • Obiettivo 2 Agenda 2030: cosa farà Emil Banca per sconfiggere la fameConsolidarsi come punto di riferimento per le imprese del territorio, con attenzione specifica all’ambito Agricoltura/Agroalimentare, accompagnandole e supportandole in un processo di trasformazione e sviluppo nel senso della sostenibilità.
  • Adottare processi e metodologie che permettano di individuare le iniziative imprenditoriali virtuose in termini di sostenibilità nel settore agroalimentare allo scopo di monitorarne l’evoluzione e offrire servizi e prodotti ad hoc. 
  • Rafforzare e innovare la gamma di prodotti finanziari per le aziende del settore agroalimentare in diversi ambiti della sostenibilità.
  • Potenziare l’offerta di strumenti e servizi per le aziende del settore agroalimentare in diversi ambiti della sostenibilità anche attraverso lo sviluppo di collaborazioni.
  • Creare dei prodotti "Bio-sfera" rivolti alle aziende agricole certificate biologico - in conversione al biologico o alle aziende che puntano alla biodiversità e alla conversione varietale delle colture.
  • Creare dei prodotti "Bio-energia" dedicati ad aziende agricole che investono nel mondo delle bio-energie (fotovoltaico, biomasse). 
3. Salute e benessere
  • Obiettivo 3 Agenda 2030: cosa farà Emil Banca per garantire salute e promuovere benessere per tuttiConsolidarsi come riferimento finanziario e collaborativo per gli enti non profit e di terzo settore in tutto il territorio di competenza, garantendo loro supporto in diverse modalità.
  • Riorganizzare il proprio parco di prodotti dedicati al Terzo Settore adottando i prodotti offerti dal Gruppo Bcc Iccrea con integrazioni e adattamenti che consentano di ottenere un’offerta che copra in modo organico le diverse esigenze degli enti del territorio.
  • Mantenere il tradizionale supporto al Terzo Settore attraverso l’erogazione di contributi, integrandolo con iniziative a impatto sociale.
  • Sviluppare il piano di attenzione alle persone e e welfare aziendale per contribuire al benessere dei propri collaboratori.
4. Istruzione di qualità
  • obiettivo 4 Agenda 2030: cosa farà Emil Banca per promuvere un'istruzione di qualitàPromuovere consapevolezza nella clientela e mettere a disposizione un’offerta sempre più ampia e qualificata che orienti le famiglie a contribuire allo sviluppo sostenibile e risponda a loro esigenze di rilievo sociale. 
  • Elaborare una proposta volta a supportare la clientela nel rafforzamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento alla clientela straniera.
  • Revisionare e potenziare, anche attraverso un confronto con le associazioni di riferimento, i prodotti e i servizi dedicati alle persone con disabilità per meglio rispondere alle loro esigenze.
  • Realizzare percorsi di educazione finanziaria a favore degli studenti dei centri di formazione professionale e a favore degli immigrati. 
  • Elaborare una proposta volta ad assistere la clientela nei processi di innovazione tecnologica, trasformazione digitale e connettività. 
  • Sviluppare attività di sensibilizzazione su temi della sostenibilità verso la popolazione aziendale e, quando possibile, i nuclei familiari.
  • Realizzare un ampio piano formativo per ruolo sui temi della sostenibilità sia per rafforzamento della cultura interna sia per creare solide competenze specifiche.
5. Parità di genere
  • Obiettivo 5 Agenda 2030: cosa farà Emil Banca per raggiungere la parità di genereDefinire e attuare politiche e progetti per la crescita del capitale umano e lo sviluppo delle pari opportunità.
  • Definire politiche, linee guida e processi codificati volti a evitare che si possano frapporre ostacoli/vincoli alla parità di genere nella popolazione aziendale (ricerca e selezione, attribuzione di ruoli di responsabilità, riconoscimenti economici).
  • Realizzare progetti dedicati a eliminare progressivamente i gap di ruolo e retributivi tra componente maschile e femminile legati alla storica prevalenza quantitativa della componente maschile. 
  • Attuare un piano di formazione per tutto il personale sulla cultura della parità di genere.
  • Avviare un monitoraggio e una reportistica semestrale dedicati alla parità di genere. 
7. Energia pulita e accessibile
  • Obiettivo 7 Agenda 2030: cosa farà Emil Banca per favorire l''accessibilità di tutti all''energia pulitaConsolidarsi come punto di riferimento per le imprese del territorio, con attenzione specifica all’ambito Agricoltura/Agroalimentare, accompagnandole e supportandole in un processo di trasformazione e sviluppo nel senso della sostenibilità.
  • Promuovere e sostenere i progetti delle famiglie in linea con la transizione ecologica.
  • Rafforzare il ruolo di MUG quale punto di riferimento, anche fisico, in grado di favorire processi innovativi e sostenibili ad alto impatto sociale per lo sviluppo di imprese, organizzazioni del Terzo Settore, startup, business for life e talenti.
  • Ridurre progressivamente gli impatti ambientali, in particolare le emissioni di gas serra, direttamente derivanti dallo svolgimento delle attività aziendali.
  • Creare dei prodotti "Bio-energia" dedicati ad aziende agricole che investono nel mondo delle bio-energie (fotovoltaico, biomasse).
  • Proporre alle aziende particolarmente energivore il convenzionamento con il Consorzio BCC Energia che fornisce energia certificata verde.
  • Offrire un convenzionamento finalizzato alla realizzazione di impianti a risparmio energetico e analisi di efficienza energetica.
8. LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA
  • Obiettivo 8 Agenda 2030: cosa farà Emil Banca promuovere lavoro dignitoso e crescita economicaRafforzare il ruolo di MUG quale punto di riferimento, anche fisico, in grado di favorire processi innovativi e sostenibili ad alto impatto sociale per lo sviluppo di imprese, organizzazioni del Terzo Settore, startup, business for life e talenti.
  • Consolidarsi come riferimento finanziario e collaborativo per gli enti non profit e di terzo settore in tutto il territorio di competenza, garantendo supporto attraverso diverse modalità.
  • Affinare il processo informativo volto ad intercettare le opportunità connesse ai temi della sostenibilità e sviluppare il servizio di consulenza commerciale e assistenza tecnica per le imprese.
  • Proseguire nel servizio consulenziale e operativo volto all’acquisizione di garanzie pubbliche per agevolare gli investimenti delle PMI in innovazione e sostenibilità.
  • Consolidarsi come riferimento finanziario e collaborativo in ambito Agricoltura/Agroalimentare con una focalizzazione sul supporto alla trasformazione e allo sviluppo delle aziende con un approccio di sostenibilità. 
9. Imprese, Innovazione e infrastrutture
  • Obiettivo 9 Agenda 2030: cosa farà Emil Banca per favorire imprese, innovazione e infrastrutture inclusive, resilienti e sostenibiliRafforzare il ruolo di MUG quale punto di riferimento, anche fisico, in grado di favorire processi innovativi e sostenibili ad alto impatto sociale per lo sviluppo di imprese, organizzazioni del Terzo Settore, startup, business for life e talenti.
  • Affinare il processo informativo volto ad intercettare le opportunità connesse ai temi della sostenibilità e sviluppare il servizio di consulenza commerciale e assistenza tecnica per le imprese.
  • Valutare possibilità e impatti di un’azione di sostegno finanziario da parte della nostra Banca a progetti volti a promuovere la produzione locale e l’uso dell’idrogeno nell’industria e nel trasporto locale e la conversione di aree industriali con economia in parte basata su idrogeno o lo sviluppo della produzione in aree industriali dismesse. 
  • Rendere più sostenibile la mobilità aziendale. 
  • Promuovere e sostenere i progetti delle famiglie in linea con la transizione ecologica. 
  • Posizionarsi come partner riconosciuto nei territori di competenza rispetto ai progetti di promozione della mobilità sostenibile. 
  • Proseguire nel servizio consulenziale e operativo volto all’acquisizione di garanzie pubbliche per agevolare gli investimenti delle PMI clienti in innovazione e sostenibilità. 
  • Confermare il proprio impegno nel microcredito/credito di inclusione, focalizzandolo nello sviluppo della collaborazione con PerMicro, primario operatore specializzato che dispone del complesso know-how necessario per realizzare un percorso che permetta ai destinatari di inserirsi a pieno titolo nel circuito bancario tradizionale. 
  • Elaborare una proposta volta ad assistere la clientela nei processi di innovazione tecnologica, trasformazione digitale e connettività. 
10. RIDURRE LE DISEGUAGLIANZE
  • Obiettivo 10 Agenda 2030: cosa farà Emil Banca per ridurre le diseguaglianzeRafforzare il ruolo di MUG quale punto di riferimento, anche fisico, in grado di favorire processi innovativi e sostenibili ad alto impatto sociale per lo sviluppo di imprese, organizzazioni del Terzo Settore, startup, business for life e talenti.
  • Consolidarsi come riferimento finanziario e collaborativo per gli enti non profit e di terzo settore in tutto il territorio di competenza, garantendo supporto attraverso diverse modalità.
  • Sviluppare esperienze di volontariato aziendale.
  • Sviluppare il piano di people care e welfare aziendale.
  • Realizzare percorsi di educazione finanziaria a favore degli studenti dei centri di formazione professionale e a favore degli immigrati.
  • Sviluppare l’offerta di prodotti, finanziamenti e servizi destinati a rispondere a esigenze di particolare rilievo sociale da parte dei clienti.
  • Sviluppare un progetto di Migrant Banking destinato ai cittadini immigrati nella prospettiva di agevolare un approccio consapevole ed efficace al mondo bancario. 
11. Città e comunità sostenibili
  • Obiettivo 11 Agenda 2030: cosa farà Emil Banca per rendere città e comunità più sostenibiliRendere più sostenibile la mobilità aziendale.
  • Promuovere e sostenere i progetti delle famiglie in linea con la transizione ecologica.
  • Posizionarsi come partner riconosciuto nei territori di competenza rispetto a progetti di promozione della mobilità sostenibile.
  • Affinare il processo informativo volto a intercettare le opportunità connesse ai temi della sostenibilità e sviluppare il servizio di consulenza commerciale e assistenza tecnica per le imprese.
  • Proseguire l’attività consulenziale, di finanziamento degli interventi e acquisto diretto dei crediti d’imposta rivenienti da interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica, affinandone le modalità.
  • Sviluppare la formazione e la motivazione della rete commerciale nell’approccio al tema complesso dei bonus fiscali per interventi energetici/edilizi.
  • Sviluppare l’offerta di prodotti, finanziamenti e servizi destinati a rispondere a esigenze di particolare rilievo sociale delle famiglie. 
  • Elaborare una proposta volta ad assistere la clientela nei processi di innovazione tecnologica, trasformazione digitale e connettività. 
12. Consumo e produzione responsabile
  • obiettivo 12 Agenda 2030 : cosa farà Emil Banca per promuovere consumo e produzione responsabileIncorporare i criteri ESG nei modelli di valutazione creditizia.
  • Effettuare la valutazione dei fattori ESG per tutte le controparti con partita IVA e integrarla nel processo di decisione creditizia.
  • Promuovere consapevolezza e qualificazione in senso ESG delle imprese.
  • Offrire alle imprese la possibilità di ottenere dalla nostra Banca un rating ESG, da utilizzare a propria discrezione.
  • Realizzare iniziative di premialità nell’erogazione del credito a favore delle imprese sulla base del rating ESG ottenuto e del percorso di progressivo miglioramento.
  • Consolidarsi come punto di riferimento per le imprese del territorio, con particolare attenzione all’ambito Agricoltura/Agroalimentare, accompagnandole e supportandole in un processo di trasformazione e sviluppo nel senso della sostenibilità.
  • Creare dei prodotti "Bio-sfera" rivolti alle aziende agricole certificate biologico - in conversione al biologico o alle aziende che puntano alla biodiversità e alla conversione varietale delle colture.
  • Ridurre il consumo di carta, attraverso l’implementazione della firma grafometrica e di processi di dematerializzazione, e di plastica monouso, attraverso lo sviluppo del progetto "Plastic free" con l’installazione di erogatori a rete idrica filtrata presso tutte le filiali e sedi.
  • Formalizzare una politica che espliciti criteri di sostenibilità nella scelta di beni e fornitori. 
13. LOTTA CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO
  • Obiettivo 13 Agenda 2030: cosa farà Emil Banca per contribuire alla lotta contro il cambiamento climaticoAffinare il processo informativo volto a intercettare le opportunità connesse ai temi della sostenibilità e sviluppare il servizio di consulenza commerciale e assistenza tecnica per le imprese.
  • Consolidare e rafforzare le partnership in materia di sostenibilità per ampliare le opportunità a disposizione delle imprese.
  • Sviluppare altri progetti per le imprese, avviati o nuovi, aventi riflessi virtuosi in termini di sostenibilità. 
  • Rafforzare e innovare la gamma di prodotti finanziari per le aziende del settore agricolo in diversi ambiti della sostenibilità, adottando una comunicazione che ne metta in rilievo tali caratteristiche.
  • Creare dei prodotti "Calamità" per offrire sostegno alle aziende agricole colpite da calamità derivanti dal cambiamento climatico. 
  • Promuovere e sostenere i progetti delle famiglie in linea con la transizione ecologica. 
  • Arricchire l’offerta di finanziamenti e servizi, anche attraverso lo sviluppo di partnership, che sostengano interventi coerenti con la transizione ecologica.
  • Rendere più sostenibile la mobilità aziendale.
  • Posizionarsi come partner riconosciuto nei territori di competenza rispetto ai progetti di promozione della mobilità sostenibile.