Partnership
15/03/2021
Formazione per il volontariato

Un volontariato competente, riflessivo, capace è una ricchezza inestimabile che concorre allo sviluppo di una comunità solida e sana. Questa è la visione condivisa che lancia una nuova collaborazione tra VOLABO – Centro Servizi per il Volontariato della Città Metropolitana di Bologna ed Emil Banca, volta ad arricchire l’offerta formativa di Università del Volontariato di Bologna.

Si tratta di un vero e proprio investimento nella formazione del volontariato, con l’obiettivo di dare ancora più energia allo sviluppo di un’offerta formativa di alto profilo che da oltre quindici anni accompagna le volontarie e i volontari del territorio.

"Investire risorse per incrementare l’efficacia dell’azione volontaria – spiega la tesoriera di VOLABO Lucia Dallolio - significa alimentare il bene comune e la capacità di rigenerare un tessuto sociale sfibrato dal momento storico che stiamo attraversando. Abbiamo scelto Emil Banca perché porta avanti con forza questi valori, ha una lunga esperienza con le associazioni del nostro territorio e come noi sostiene un volontariato di qualità. Da subito ha mostrato interesse e apprezzamento per il nostro approccio formativo, perché ha visto in VOLABO un soggetto capace di proporre una formazione organica, formulata con uno sguardo su le esigenze quotidiane delle associazioni e una visione verso l'innovazione e i cambiamenti sociali".

"Nel 2020 Emil Banca ha lavorato con ben 2.700 organizzazioni del Terzo Settore, in aumento di oltre il 7% rispetto all’anno precedente. E nonostante la pandemia, il credito erogato verso queste realtà è aumentato del 9%. Vista l’importanza strategica, e la crescita costante di questo settore nel quale da tempo investiamo impegno e personale specializzato, diventa fondamentale che gli attori che lo animano abbiano una formazione all’altezza del loro compito", ha commentato Daniele Ravaglia, direttore generale di Emil Banca, per spiegare il coinvolgimento della Banca di Credito cooperativo emiliana.

La prima tappa di questo nuovo percorso condiviso è l’iniziativa “I nuovi obblighi di rendicontazione e bilancio per gli Enti di terzo settore”, articolata in due seminari - giovedì 18 e 25 marzo – che approfondiscono il tema delle nuove regole di contabilità volute dalla Riforma del Terzo settore.

Dal 14 aprile al 9 giugno seguirà un ciclo di incontri dal titolo “Una nuova grammatica per la ripartenza. Sfide e prospettive per il Terzo Settore nella ripartenza del Paese”. I cinque appuntamenti in calendario intendono aprire una riflessione condivisa tra i diversi attori sociali del territorio sulle trasformazioni che attraversano il volontariato durante e dopo l'emergenza sanitaria.

"La pandemia – spiega il presidente di VOLABO Ermanno Tarozzi - sta mettendo a dura prova le persone, le comunità, i diversi sistemi sociali che si intrecciano tra loro. Ciò che possiamo fare è cercare nuove forme che ci consentano di affrontare il presente per costruire il futuro. L’azione volontaria sta dimostrando un’altissima capacità di rispondere all’emergenza e deve continuare a farlo. Parallelamente, però, deve creare degli spazi di dialogo e confronto per analizzare il presente e immaginare il domani, osando. Mettere insieme risorse, qualità, idee, esperienze è la strada per individuare le strategie in grado di trasformare le criticità in opportunità di crescita e innovazione. I diversi appuntamenti che andiamo a proporre hanno l’obiettivo di aprire questa riflessione".