Solidarietà
22/11/2022
No alla violenza, anche economica, sulle donne

Il 25 novembre è la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, problema sociale purtroppo estremamente attuale: una donna su tre in Italia è vittima di violenza e ogni due giorni una donna viene uccisa dal partner. In moltissimi casi si tratta di violenza domestica che, direttamente o indirettamente coinvolge anche i bambini, lasciando nelle vittime e negli involontari spettatori segni indelebili, che peseranno per sempre nelle loro vite.

Quest'anno la nostra Banca vuole accendere i riflettori sulla violenza economica, la forma di abuso più difficile da riconoscere ma anche la più diffusa. 
Citata all'art. 3 della Convenzione di Istanbul tra le varie forme di violenza, si manifesta attraverso “l’impedimento nell’acquisizione delle risorse, l’impedimento all’accesso alle risorse disponibili, il consumo delle risorse della vittima”.

Impedire di conoscere il reddito familiare, di avere una carta di credito o un bancomat, di usare i prori soldi e essere sotto il costante controllo su quanto e come si spende: sono alcune delle forme più diffuse di un problema che, in Italia, colpisce quasi il 30% delle donne con percentuali e impatto particolarmente allarmanti per i livelli di istruzione più bassi.

La violenza economica è purtroppo sottovalutata, seppure estremamente ostacolante per le vittime che volgiono tornare a essere libere, in quanto avere delle risorse economiche è condizione essenziale per ripartire.

Per questo la nostra Banca, oltre a sostenere organizzazioni che danno supporto alle donne che subiscono violenza, s’impegna a combattere l’isolamento economico delle vittime di violenza continuando a collaborare attivamente con WeWorld, onlus che si occupa di empowerment femminile, per restituire libertà e autonomia a ognuna di loro.

Grazie a questa partnership, a breve attiveremo un progetto di educazione finanziaria a favore di donne che stanno affrontando percorsi di ripresa attraverso gli"Spazi Donna" di We World e iniziative di sensibilizzazione, rivolte e a imprese e cittadini, dedicate propio al tema della violenza economica.

Anche tu puoi unirti alla comune battaglia per fermare la violenza sulle donne aderendo alla campagna di sensibilizzazione e sostenendo con una donazione We World per cambiare il futuro di tante donne e dei loro figli.

Dona ora >>