Solidarietà ai terremotati di Aleppo

La raccolta fondi per sostenere le attività umanitarie di WeWorld onlus in Siria

Terremoto Siria notturnaIl terribile terremoto che lo scorso 6 febbraio ha devastato la Turchia e la Siria settentrioale non poteva lasciarci indifferenti: ci siamo subito attivati per poter portare il nostro sostegno alle popolazioni coinvolte e insieme a WeWorld onlus lanciamo la raccolta fondi “Solidarietà ai terremotati di Aleppo”.

PERCHÉ LA SIRIA

Mentre in Turchia le operazioni di salvataggio procedono con rapidità, nella vicina Siria, già dilaniata da quasi 12 anni di guerra, la situazione è completamente diversa e i soccorsi devono affrontare difficoltà senza eguali.

WeWorld, con cui collaboriamo da anni, anche per campagne legate ad altri eventi sismici, opera proprio qui dal 2011, con uffici sul campo situati a Damasco, Aleppo e Deir-Ez-Zor; gli interventi dell'Organizzazione nel Paese riguardano l'istruzione, la protezione, WASH e la risposta alle emergenze, tra cui Covid-19 e l'epidemia di colera scoppiata nel 2022.
Nell'immediato post sisma, i suoi volontari si sono subito impegnati in interventi concentrati su questo territorio dove la prima forte scossa ha colpito oltre 2 milioni di persone (4,5 milioni in tutto il Paese) e la terra continua a tremare aggravando i danni.

Lo sforzo che stanno facendo per gestire l’emergenza, fornendo accoglienza e beni di prima necessità, è enorme.
Ma non è sufficiente. Hanno bisogno anche del nostro aiuto perché sono migliaia le persone che hanno perso tutto e sono ancora al freddo, senza più una casa, cibo e vestiti.

Terremoto Siria notturnaCOSA SOSTENIAMO 

La lunga e consolidata presenza di WeWorld nel Paese, in particolare ad Aleppo, ha permesso una risposta tempestiva ed efficace all'attuale crisi umanitaria. La popolazione bisognosa cresce di ora in ora - considerando che, nell'ambito di una crisi che dura da 12 anni, nell'area nord-occidentale del Paese il 90% della popolazione totale dell’area (in maggioranza donne, bambini e bambine) già dipendeva dall'assistenza umanitaria.
I bisogni della popolazione valutati dagli operatori umanitari comprendono una gamma molto ampia, dalla logistica ai beni alimentari e non.

L'Organizzazione ha immediatamente mobilitato i fondi per fornire una risposta di primo soccorso nei rifugi temporanei, soprattutto ad Aleppo, attraverso:

  • distribuzione di beni non alimentari nei rifugi temporanei (materassi, sacchi a pelo, coperte, taniche, kit igienici);
  • trasporto di acqua nelle aree in cui i danni alle reti idriche ne hanno compromesso la fornitura.

Nei governatorati di Idleb e Aleppo, tra le scuole che non sono state danneggiate, 14 sono state utilizzate come rifugi temporanei per le famiglie sfollate, dove WeWorld sta distribuendo articoli per sopperire ai bisogni urgenti. 

Con i contributi raccolti andremo a sostenere gli interventi umanitari nei centri di accoglienza allestiti nelle scuole dove WeWorld svolge la propria attività di inclusione scolastica; nella fase post emergenza, supporteremo l'impegno per ricucire l'esclusione dall'istruzione per bambini e bambine, che certamente sarà uno degli effetti collaterali di lungo termine del terremoto.

Terremoto Siria - accoglienzaCOME DONARE

Ogni contributo è prezioso.

Puoi donare con bonifico bancario sul conto dedicato  aperto da WeWorld presso la nostra Bcc:
"Emergenza terremotati Siria" -  Iban IT72Q0707202411000000727564


Credits foto: archivio WeWorld onlus