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“Metteremo impegno e risorse affinché questo museo, patrimonio culturale UNESCO, simbolo di come l’ingegno emiliano ha cambiato il mondo, diventi sempre più centrale nel futuro culturale della città”.
Queste le parole del presidente di Emil Banca, Gian Luca Galletti, durante la cerimonia di inaugurazione di una targa che attesta l’impegno della Bcc bolognese per la promozione, la valorizzazione e il futuro del Museo della Comunicazione e del Multimediale G. Pelagalli.
“Vogliamo fare rete per accompagnare Pelagalli e il suo museo in un percorso di crescita per trovare un luogo più bello, più grande che valorizzi una collezione davvero unica al mondo - ha aggiunto Galletti - Dobbiamo collegare l’incredibile lavoro fatto da Pelagalli in questi 35 anni al futuro di questa città che con Leonardo è diventata un punto di riferimento mondiale nelle gestione del dato”.
Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il direttore generale di Ascom, Giancarlo Tonelli, che si è detto disponibile a lavorare assieme ad Emil Banca per il futuro del museo, e l’ex provveditore agli studi di Bologna, Paolo Marcheselli, che ha lodato l’attività di Giovanni Pelagalli con le migliaia di studenti che ogni anno visitano la collezione.
“Questa presenza ufficiale di Emil Banca accanto al museo e le altre importanti collaborazioni che stimolerà, saranno sicuramente la "nuova luce" che illuminerà in modo sfolgorante il futuro del Museo della Comunicazione Pelagalli, con il grande padre/condottiero "inter pares" Guglielmo Marconi”, ha commentato Giovanni Pelagalli
"Il museo Pelagalli è un importante risorsa della città perché racconta sapientemente al mondo l'opera di Guglielmo Marconi e l’evoluzione della comunicazione. Sono migliaia i turisti che chiedono di visitare la Collezione e le nostre Guide sono già da tempo coinvolte. Riteniamo quindi molto positivo per il futuro l'impegno di un Istituto di Credito del territorio, come Emil Banca, nel ruolo di partner e main sponsor. Dal canto suo, Confcommercio Ascom Bologna proseguirà la sua partnership con il Museo promuovendo iniziative e coinvolgendo ancora di più le Istituzioni locali e regionali”, ha dichiarato Giancarlo Tonelli.
La breve cerimonia è terminata con una passeggiata “guidata” all’interno del Museo Patrimonio dell’Unesco che custodisce 250 anni di storia della comunicazione radio-video-audio-bit-musicale con oltre 2.000 pezzi esposti in 12 settori differenti, alcuni davvero unici.
A questo link il materiale fotografico e video sul Museo e sull'Inaugurazione della targa
https://drive.google.com/drive/folders/1LvzX0CsZVndvTnm3e4hnpPyinv1ylht3?usp=sharing
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